Un countdown mondiale, uno spettacolo teatrale, uno spot, una graphic novel, una moneta, un francobollo, un numero speciale della rivista World, un sito tridimensionale che sfrutta le più recenti innovazioni digitali e i podcast Pattern. Sono alcune delle iniziative che Pirelli ha messo in campo per celebrare i suoi 150 anni, un racconto che va a toccare anche i numerosi ambiti in cui il marchio è impegnato, dalla F1 al Rally, dalle Superbike alle gare in bici, dai campionati di sci al calcio, attraverso attivazioni e testimonial che da tempo accompagnano Pirelli.
Il via alle celebrazioni lo ha dato lo spettacolo al Piccolo Teatro di Milano che ha riunito testimonianze, voci e immagini di una lunga storia di industria, costume, tecnologia e passione, iniziata il 28 gennaio 1872. Ad annunciarla, però, è stato un countdown mondiale e tre eventi sportivi, avvenuti il fine settimana prima delle celebrazioni, in cui il logo dei 150 anni, svelato lo scorso novembre in occasione del Calendario Pirelli scattato da Bryan Adams, è stato un grande protagonista.
Tre eventi sportivi
La vettura che ha percorso il giro inaugurale del Rally di Montecarlo, il primo della stagione Wrc, è stata preparata con una livrea dedicata ai 150 anni di Pirelli. Alla guida della Kimera Evo37, il capo del Motorsport Pirelli, Mario Isola, e Peter Solberg, già campione del mondo Rally. Il logo dei 150 anni è stato protagonista anche a San Siro per la partita Inter-Venezia e sulle piste e sui pettorali della Coppa del mondo di sci, dove le gare di Discesa libera e di Super G si sono chiuse con la vittoria di due atlete italiane, sponsorizzate Pirelli, Sofia Goggia ed Elena Curtoni. Nell’arco dell’anno continueranno le celebrazioni attraverso le sponsorizzazioni Pirelli.
Il countdown mondiale
L’evento del Piccolo è stato anticipato da un countdown internazionale che ha preso il via il 24 gennaio da Rio De Janeiro ed è proseguito nei giorni successivi con un’animazione tridimensionale che ha illuminato a Shanghai i 180 metri della CITI Tower e a New York la Nasdaq Tower di Times Square, per poi chiudersi a Milano con una proiezione su palazzo Venezia in Piazza Cordusio. Il video, proiettato a New York e Milano, di un pneumatico tridimensionale che corre lungo una discesa e si ferma prima di fuoriuscire dallo schermo rappresenta perfettamente il payoff di “Pirelli Power is nothing without control”, mentre a Shanghai un’animazione tridimensionale ha trasmesso il logo e gli auguri per i 150 anni.
L’evento al Piccolo Teatro
“Che tratto originale, ti pare? Guarda quella P…sembra elastica, di gomma”. Sono le parole che il 28 gennaio 2022 hanno dato il via alle celebrazioni dei 150 anni di Pirelli, al Piccolo Teatro di Milano. A ripercorrere i momenti più significativi sono stati il giornalista e scrittore Ferruccio De Bortoli, il presidente e ad di Formula 1 Stefano Domenicali, il giornalista e saggista Paolo Mieli, l’architetto Renzo Piano, il rettore del Politecnico di Milano Ferruccio Resta e la pubblicitaria e saggista Annamaria Testa, a fianco del Vice Presidente Esecutivo e Ceo, Marco Tronchetti Provera, e di Alberto Pirelli, testimone del legame fra la famiglia e l’azienda.
L’evento, condotto dalla presentatrice Tv Ilaria D’Amico, ha raccontato tre secoli vissuti da Pirelli attraverso ciò che la distingue maggiormente: la dimensione internazionale, le fabbriche, il rapporto con la cultura e con gli artisti, la creatività nella comunicazione, la presenza nello sport e nel motorsport, la costante ricerca di innovazione e l’avanguardia tecnologica.
“Oggi abbiamo voluto percorrere insieme un viaggio nella storia guardando al futuro. Anticipare il cambiamento è quello che Pirelli fa da 150 anni grazie alla solidità della sua cultura di impresa e al suo saper essere sempre protagonista del presente. Elementi che oggi ci consentono di arrivare a questo traguardo con un brand affermato in tutto il mondo. Ci è sembrato importante condividere questo racconto con la nostra città, il nostro Paese e con tutte le realtà e le comunità internazionali con le quali quotidianamente ci confrontiamo. Un grazie a tutte le 30mila persone che ogni giorno in Pirelli costruiscono la nostra storia”, ha affermato Marco Tronchetti Provera, Vice Presidente Esecutivo & CEO di Pirelli.
Lo spot
Una nuova campagna pubblicitaria trasmessa in prima serata sulle principali emittenti televisive italiane e lanciata su stampa, digital e social media celebra i 150 anni di Pirelli e reinterpreta in chiave attuale lo storico payoff “Power is nothing without control” invitando a riflettere, con un racconto visionario e metaforico, su due concetti complementari e contrapposti.
Grazie alla tecnologia e ai social le persone hanno tantissimo potere, ma in un attimo questo può sfuggire di mano trasformandosi in caos. Più che mai occorre essere consapevoli che la potenza ha bisogno di controllo, nella vita e non solo in strada. Girato a Barcellona, con la regia dei Manson, la produzione di Utopia e la direzione creativa di M&C Saatchi, lo spot è pianificato attraverso i canali digitali anche a livello internazionale.
Il sito
La graphic novel
Per ripercorrere la sua storia Pirelli ha rieditato in una versione ridotta, ma aggiornata, la sua graphic novel, una sorta di company profile 4.0 creato con stili e tecniche diverse che vanno dalle illustrazioni al motion graphic design. Il progetto è stato realizzato attingendo al materiale custodito nell’archivio della Fondazione Pirelli e all’attenta ricostruzione storica fatta dal professor Carlo Bellavite Pellegrini nel suo libro “Pirelli. Innovazione e passione”, edito da Il Mulino, anch’esso in una nuova edizione. In circa nove minuti, la versione ridotta ripercorre la storia di Pirelli dal 1872, anno della fondazione, a oggi, toccandone le tappe più significative.
La rivista World, un numero speciale
Al 150° compleanno è dedicata un’edizione speciale di “World”, il magazine aziendale che dal 1994 raccoglie l’eredità della Rivista Pirelli pubblicata dal 1948 al 1972. Il numero propone 26 parole, una per ogni lettera dell’alfabeto, scelte per il loro significato, la loro forza e la loro capacità di raccontare Pirelli. Ogni parola, grazie al contributo di illustratori, autori, saggisti e romanzieri, è esplorata con un’originale chiave di lettura.
Il francobollo e le monete
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Poligrafico e Zecca dello Stato hanno presentato la nuova Collezione Numismatica, che vedrà nella Serie “Eccellenze Italiane” del suo catalogo anche un trittico di monete celebrative in oro e argento dedicate al Gruppo Pirelli. Con data 28 gennaio 2022 è stato inoltre emesso un francobollo sempre dedicato a Pirelli appartenente alla serie tematica “le Eccellenze del sistema produttivo ed economico”.
I Podcast Pattern
Una serie di Podcast che ripercorrono le sfide di alcuni personaggi che nell’arco della loro vita hanno avuto a che fare con Pirelli. La serie si intitola Patterns, perché sono personaggi che hanno lasciato una traccia nei settori in cui hanno operato, uomini e donne che hanno superato non una, ma due sfide, che sono caduti e si sono rialzati per diventare poi dei simboli a livello mondiale. Si va dall’atleta Carl Lewis, che per Pirelli ha interpretato la campagna “Power is nothing without control” a Ronaldo, dalla ballerina Misty Copeland a Sophia Loren, entrambe protagoniste del Calendario Pirelli. Ma anche fotografi come Steve McCurry o piloti come Troy Bayliss o Tony Cairoli.
Le altre iniziative
Parte da oggi una serie di iniziative dedicate ai 150 anni che vedranno come primi protagonisti i 12 Paesi in cui Pirelli ha una presenza industriale. Progetti ed eventi che alimenteranno il racconto per l’intero 2022 attraverso le sponsorizzazioni sportive, a cominciare dal mondo della Formula 1, appuntamenti istituzionali, eventi culturali e lanci di nuovi prodotti.
Tra i principali progetti è attesa in primavera la pubblicazione, a cura della Fondazione Pirelli, del libro “Una storia al futuro. Pirelli, 150 anni di industria, innovazione, cultura”. Edito da Marsilio in italiano e inglese, il libro raccoglierà i contributi di rappresentanti delle istituzioni, fra cui il Ministro dell’Università e della Ricerca Maria Cristina Messa, dei rettori dei Politecnici di Milano e Torino, Ferruccio Resta e Guido Saracco, di grandi autori internazionali e italiani e di protagonisti del mondo della ricerca, dell’arte e della cultura, come Renzo Piano e Salvatore Accardo. Il progetto editoriale avrà un focus all’interno della piattaforma web pirellibuildsthefuture.org, collegata al sito dedicato ai 150 anni e sarà costituito anche da una cronologia che ricostruisce, dal 1872 a oggi, gli avvenimenti più importanti dell’azienda, da inediti tour virtuali e da una sezione dedicata al nuovo allestimento della Fondazione Pirelli “When History Builds the Future”.
Una storia che verrà aggiornata, con il racconto degli ultimi anni, anche grazie alla nuova edizione del libro “Pirelli, Innovazione e Passione” di Carlo Bellavite Pellegrini, edito da Il Mulino.